Informazioni turistiche e culturali a Reggio Calabria

Panorama di Reggio CalabriaReggio Calabria, anche nota come Reggio di Calabria ma anche Reggio solitamente nell’Italia Meridionale, è il capoluogo dell’omonima provincia nella regione Calabria, tra le prime città di tutta la regione sia per numero di abitanti sia per antichità e la seconda sul estensione territoriale e, nonostante non sia il capoluogo della regione, è la sede del Consiglio Regionale.

Oggi è tra i principali punti di riferimento sia economico che di servizio regionale e anche uno dei luoghi che ospita la maggiore concentrazione di attrezzature per i trasporti e per le strutture logistiche in riferimento alla Regione verso le coste del meridione mediterranee.

Nonostante sia di antichissima fondazione, la città in passato fu un importante centro fiorente quale colonia magno-greca, caratterizzata da una struttura urbana moderna come risultato del devastante terremoto del 1908 che danneggiò pesantemente la città.

Reggio Calabria si estende in modo lineare presso la costa calabra in direzione dello stretto di Messina, parte di una ingente area metropolitana che a sua volta sostituisce una parte dell’estesa conurbazione siculo-calabra denominata “Arco Etneo”.

La storia della città dalla sua fondazione ai tempi moderni

Una delle città più antiche in tutta l’Europa, una colonia calcidese che venne fondata nel VIII secolo a.C. nel luogo in cui un tempo si trovava un insediamento del III millennio a.C.

Infatti tale territorio fu in un primo momento occupata da alcune popolazioni autoctone come gli Ausoni, gli Aschenazi e gli Itali, un tempo governati da re Italo, che diede il nome alla Nazione, e dal re Giocastro. Questa colonio conservò il nome di Rhegion “Capo del Re”, già conosciuto come Erythrà “La rossa”.

Reggio Calabria fu tra le città più rilevanti della Magna Grecia, infatti nel V secolo si attesta una non indifferente importanza politica ed economica con il governo di Anassila. La città quindi raggiunse un notevole livello artistico-culturale grazie anche alla scuola filosofica pitagorica ma anche alle scuole di scultura e di poesia dove si formeranno importanti figure come Ibico e Pitagora da Reggio.
 

Luoghi turistici e monumenti a Reggio Calabria


Principali Enti di Istruzione e Formazione

Palazzo Zani, sede della Facoltà di Giurisprudenza della Mediterranea, Reggio CalabriaLa città di Reggio è oggi sede di due università e molte altre istituzioni a livello universitario che conferma l’importanza culturale che da sempre ha caratterizzato la città.

  • Università degli Studi "Mediterranea" (UNIRC): nasce nel 1968, come università statale dal 1982; in un primo momento comprendeva sei facoltà, alcune delle quali presso Catanzaro. 

    Oggi l’Università di Reggio, grazie alle numerose collaborazioni con le altre città presenti sul bacino del mediterraneo, è tra i principali punti di riferimento culturale e scientifico, favorita anche dai dipartimenti che sono specializzati nel campo dello studio urbanistico delle città del mediterraneo. Oggi include quattro facoltà, Architettura, Ingegneria, Agraria e Giurisprudenza.

    Il Comitato di Indirizzo per la Valutazione della Ricerca ha individuato, nel campo della ricerca scientifica, undici aree nelle quali l’Università di Reggio si classifica agli ultimi posti, in confronto a strutture dello stesso livello. Mentre nel caso di Giurisprudenza, l’Ateneo ha raggiunto livelli eccellenti.


Arte e cultura, luoghi turistici a Reggio Calabria

  • Lungomare Falcomatà: posto presso il centro storico dove possiamo ammirare numerose architetture in stile liberty e molte piante rare, catturò l’attenzione di Gabriele d’Annunzio “il più bel chilometro d’Italia”.
     
  • Piazza Vittorio Emanuele II (detta Piazza Italia): la piazza si trova al centro di Corso Garibaldi, un importantissimo polo amministrativo e politico della città. All’epoca greca ospitava l’agorà e, nel periodo romano, fu la sede del foro. In seguito a studi recenti e a scavi archeologici sono stati rinvenuti resti di antiche costruzioni lungo differenti stratificazioni, che ricoprono un arco temporale della storia della città dal VIII secolo a.C. al XV secolo d.C. In seguito al violento terremoto del 1783, la piazza fu completamente ricostruita sul progetto di Giovan Battista Mori mentre, nel 1869, nella parte centrale della piazza fu posto il Monumento all’Italia realizzato dallo scultore Rocco Larussa, da quel momento fu conosciuta anche come Piazza Italia.