Cultura, arte e luoghi d'interesse a Cosenza
La città di Cosenza è anche nota con la denominazione di “Atene della Calabria”, diede i natali al noto umanista Aulo Giano Parrasio, che fu il primo adepto dell’Accademia Cosentina, oltretutto fu la patria del filosofo Bernardino Telesio.
L’uso del dialetto cosentino ha dato vita ad una letteratura definita “alta”, infatti tra i poeti che hanno adottato tale dialetto nelle loro opere ricordiamo Michele De Marco e il figlio Ciccio De Marco. Uno dei principali luoghi dell’attività teatrale è il Teatro A. Rendano, in memoria di Alfonso Rendano, ma anche il Teatro Stabile d’Innovazione della Calabria Centro Rat Teatro dell’Acquario e infine il famoso e storico Cinemateatro Italia, nel mese di ottobre del 2008 dedicato all’attore cosentino Aroldo Tieri.
Un altro teatro degno di nota è il Teatro Morelli, che nasce nel novembre del 2008, in seguito alla ristrutturazione a causa della crisi avvenuta negli anni '90 che causò la chiusura di tutta la programmazione teatrale cittadina.
Negli ultimi anni è stata realizzata una grande struttura chiamata “Città dei Ragazzi” che organizza molte attività per i più piccoli organizzate in quattro differenti edifici chiamati “gli scrigni”: ludoteca, comunicazione e spettacolo, laboratori, municipio e uno spazio verde.
Inoltre Cosegna è la patria di due famosi artisti del campo della Danza a livello mondiale, Stefano Valentini e Fabio Gallo, che conquistò il Premio Internazionale per le Arti dello Spettacolo, inoltre ha anche istituito la Carta della Pace per la Tutela della Memoria e dei Diritti dell’Uomo.
Vacanza culturale in Calabria: Centro storico di Cosenza ("Cosenza Vecchia")
Il centro storico di Cosenza rappresenta grazie alle sue caratteristiche architettoniche il periodo più propizio dell’espansione della cultura dei Bretti. Oggi rappresenta uno tra i centri storici più belli di tutta l’Italia sia per la sua ampiezza sia per il pregio architettonico. In particolare il centro storico è caratterizzato da una discreta concentrazione di strutture monumentali con molti palazzi padronali e di alto valore, ma interessante è anche la struttura urbana caratterizzata da un serie di strade molto strette che proseguono lungo gli edifici antichi, i conventi, le chiese, le case e le piazze.
L’area urbana è il miglior esempio della trazione costruttiva locale e dell’ambiente naturale, inglobato perfettamente tra i fiumi Busento e Crati e il bellissimo paesaggio delle colline che rendono la città un rilevante esempio all’interno del panorama della cultura urbana di tutta l’Europa. Grazie alla fontana dei 13 canali è possibile assaporare l’acqua che arriva dall’acquedotto dello Zumpo, presso Sila, mentre lungo il Telesio possiamo trovare la Casa delle Culture e il Duomo che risale al 1100.
Presso uno dei sette colli possiamo ammirare il Castello Svevo, una struttura imponente e millenaria, un tempo roccaforte di Federico II di Svevia. Particolarmente interessanti risultano anche i conventi di San Domenico e San Gaetano e la Biblioteca Nazionale, il Palazzo Arnone presso il colle Triglio, un tempo sede del Tribinale e successivamente anche del carcere, oggi ristrutturato e adibito a Galleria Nazionale dove è possibile visitare l’icona originale della Madonna del Pilerio, la protettrice della città, e la croce-reliquiario concessa da Federico II a Cosenza il giorno della riconsacrazione della Cattedrale.
Nello stesso quartiere, denominato “della Massa” possiamo visitare anche il Museo dei Brettii e degli Enotri, anticamente Convento di Sant’Agostino.
Visitare la Calabria: altri monumenti a Cosenza
- Statua Italia all'ingresso della Villa Vecchia
- Chiostro di San Domenico (Ex Caserma Fratelli Bandiera)
- Palazzo Arnone (XVI secolo)
- Arenella (area di mercato, oggi utilizzata per il mercatino delle pulci, per l'officina delle donne e per concerti)
- Prefettura o Palazzo del Governo (XVII secolo)
- Villa Vecchia (giardino comunale)
- Museo Civico
- Teatro di tradizione A. Rendano (XIX secolo)
- Piazzetta Toscano (sito archeologico all'aperto) e Biblioteca Nazionale
- Castello Normanno-Svevo (X secolo)
- Vallone di Rovito (luogo dell'uccisione dei Fratelli Bandiera)
- Conservatorio di Musica "Stanislao Giacomantonio"
- Ruderi e Scavi Romani (in Piazzetta Toscano)
- Antica Chiesa del Carmine (in Piazza XX settembre)
Luoghi di culto a Cosenza: la tua vacanza culturale in Calabria
- Processione della Madonna del Pilerio
- Principali luoghi di culto cittadini
- Chiesa della Madonna del Carmine (XV secolo)
- Chiesa di San Domenico (XVI secolo)
- Chiesa di San Nicola
- Chiesa, convento e chiostro di S. Francesco di Paola (XV secolo)
- Chiesa del Santissimo Salvatore (XVI secolo)
- Convento dei Carmelitani Scalzi (XVII secolo)
- Chiesa e Complesso Monumentale di Sant'Agostino (XV secolo)
- Palazzo Arcivescovile
- Duomo (XI secolo)
- Chiesa, convento e chiostro di S. Francesco d'Assisi
- Chiesa e convento delle Cappuccinelle (XVI secolo)
- Convento di Santa Maria delle Vergini (XVI secolo)
- Chiesa e Convento del Santissimo Crocifisso (o della Riforma) (XII secolo)
- Convento delle Suore Minime della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo, in cui operò la Venerabile suor Elena Aiello, nota come 'a monaca santa